Alla Mostra Acme Sport Tridentum, serve ancora qualcosa per crescere….

Alla Mostra Acme Sport Tridentum– Villazzano : in palio sempre 3 punti, ma la storia recente e l’incrocio tra ex compagni di squadra, non potevano far considerare questa partita come tutte le altre.

Di fatto non è più un derby, ma l’attesa e l’atmosfera in campo sono assolutamente da stracittadina.

Alla Mostra ACME, reduce da 3 vittorie di fila, aveva l’obbiettivo di capire se fosse pronta per un campionato di vertice o dovesse navigare a metà classifica in attesa di eventuali exploit durante i play-off.

Il Villazzano, realtà costituita da molti giovani atleti interessanti, voleva testare le sue capacità di tenuta fisica e mentale in un match impegnativo e dai toni agonistici elevati.

La Cronaca

Nel primo set si intuisce subito che sarà una partita estremamente equilibrata, giocata punto a punto da due formazioni con tanta voglia di superarsi. Partono bene i locali, che con il secondo palleggiatore Forti trovano le giuste soluzioni di gioco, passando regolarmente in attacco e con una buona fase muro-difesa. Gli ospiti, con la regia di Mancini, tengono bene il campo ma devono arrendersi di misura al termine del primo parziale.

Il secondo set si apre con un Villazzano diverso, che non commette alcun errore e si porta avanti 7-3. Successivamente la squadra di casa replica con Divan e Roso e il set si rimette sul canale della parità assoluta. L’equilibrio si protrae fino ai punti finali, quando la maggior solidità in ricezione del Villazzano (decisivo l’ingresso del lato Mazzurana) rende più efficace la fase di attacco e consente agli ospiti di allungare e di aggiudicarsi il set. La Pizzeria alla Mostra ACME prova a cambiare le sorti dell’incontro con l’ingresso del palleggiatore Tornatore, ma senza di fatto ottenere il cambio di marcia necessario: è 1-1.

Il terzo set, che spesso e volentieri è la chiave di volta delle partite, vede un Villazzano con percentuali altissime in ricezione e una Pizzeria Alla Mostra ACME che inizia a vacillare, con Stelzer, che dopo le sontuose prestazioni precedenti, appare un po’ in difficoltà, soprattutto nel fondamentale della battuta. L’opposto Roso, accusa qualche passaggio a vuoto in attacco e il Villazzano ne approfitta per allungare e portarsi in vantaggio. Il set vive di piccole rimonte da parte della Pizzeria alla Mostra ACME SPORT tridentum, seguite poi da errori talvolta anche gravi. La prova in attacco dell’opposto Zancanella è degna di nota e fornisce quel valore aggiunto che consente l’allungo decisivo. La certezza matematica di conquista del set arriva anche grazie alla prestazione a muro dei due centrali, che rendono difficile la vita in attacco alla selezione di Meano.

Con merito, il Villazzano si porta sul 2-1.

Nel quarto set, il mister della squadra di casa opera un cambio in attacco (dentro Monfredini per Divan) che sembra dare i frutti sperati, anche se la consueta solidità del Villazzano non consente di ampliare il divario dei punti. Viene concesso un po’ di riposo anche a Stelzer (al suo posto Combatti). Un paio di sviste arbitrali, un errore Pizzeria alla Mostra ACME in battuta non forzata e qualche disattenzione in difesa, portano il Villazzano sul 24-20. Con il supporto (rumoroso ma corretto) del pubblico di casa, i ragazzi di mister Franceschi si portano sul 24-23. A decretare la fine del match è un attacco da posto 2; non basta il tentativo di recupero da parte della difesa locale e si infrangono così le speranze di rimonta.

Commenti finali

3-1 per il Villazzano, risultato meritato per quanto visto in campo. La squadra di Borghesi acquisisce ulteriore consapevolezza dei propri mezzi e potrà dare del filo da torcere a tutti le compagini del campionato. La Pizzeria alla Mostra ACME Sport Tridentum, nonostante alcune ottime fasi di gioco, soffre ancora di amnesie che, contro avversari di tale calibro, risultano determinanti. La concentrazione e la cattiveria agonistica sembrano essere le due principali pecche di una squadra che analizzata nei singoli atleti è da primi posti in classifica. Nel derby è mancata anche la forma fisica che ha impedito di tener testa alla freschezza atletica dei ragazzi con la divisa azzurra.

Il tabellino

25-21 20-25 21-25 23-25

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